08 dicembre 2007

La Strage di Torino


Antonio Schiavone, 36 anni - Roberto Scola, 32 - Angelo Laurino, 43 anni - Bruno Santino, 26 anni: M O R T I AMMAZZATI !!!!
Rocco Marzo - Giuseppe de Masi - Rosario Rodinò:
FERITI GRAVISSIMI !!!!
E' una carneficina!!!! E' omicidio volontario!!! E' strage di stato!!!

Tutti sapevano, tutti sono complici della mattanza che incessantemente continua a mietere vittime nell'indifferenza più totale!! La società dove lavoravano la
ThyssenKrupp produce acciaio utilizzato per la FIAT!!! Questa fabbrica una volta era la loro, ma con i soliti gioki di prestigio finanziario l'hanno ceduta. Ebbene sì ci sono sempre loro di mezzo nelle catastrofi del paese!! Quanti "BASTA"?! Quanti "MAI PIU" morti sul lavoro!! quante volte dalle bocche infami sono uscite queste ipocrite parole?! I boss aziendali, le istituzioni, i sindacati, gli ispettori della sicurezza, sono complici di questo crimine e per questo devono essere processati!!! Non ci sono più giustificazioni, non ci dovevano mai essere, quando si tratta di morti sul lavoro, non esistono scuse, i responsabili devono essere colpiti!! Quanto vale per i signori della morte, la vita umana???!!!! 1000 euro al mese, 1500 ... 2000 .... quanto ??!! Morire sul posto di lavoro è la fine più miserabile che possa capitare. IL LAVORO dovrebbe essere il luogo dove una persona và per garantire a se stesso e alla famiglia una vita dignitosa!! Un luogo dove la sicurezza è la prima regola, più del salario!!! Col caxxo!!!! Quanti non sono più tornati a casa?? Quanti non vedranno mai più le loro famiglie?? Ogni anno sono più di 1000 i morti e decine di migliaia i feriti anche gravi e invalidi permanenti!!! Il presidente della repubblica chi premia i kavalieri del lavoro??? I boss delle aziende!! I boia !! Cioè quelli che ci guadagnano sulla morte dei lavoratori. I sindacati ?? Ero bambino quando già sapevo che i vertici sindacali erano sul libro paga delle aziende!!! Hanno sempre salvaguardato gli interessi dei padroni, sono sempre stati INFILTRATI tra i lavoratori con lo scopo infame di eliminare tutti i diritti acquisiti nel corso della storia delle lotte operaie. LA SICUREZZA !!! Quante leggi, quanti decreti, quante circolari, governativi nazionali ed europei a migliaia, che nessuno rispetta, nessuno controlla REALMENTE. Ispettorati che fanno il doppio gioko perchè tante volte sono sul libro paga dei padroni. Altri ispettori corrotti che camuffano i dati delle violazioni di sicurezza. Così tutto resta impunito, come sempre è stato e chissà per quanto rimarrà così!! Tutto ciò mi fà tanta rabbia da lacrimare!! La realtà è drammatica, non c'è futuro, troppa ignoranza, troppo qualunquismo, poca coscienza del rispetto della propria dignità tra i lavoratori. Li vedo immersi in una profonda apatia, rassegnati al peggio, in balia degli eventi. Umiliati nell'orgoglio di esseri umani. Per me è angosciante riconoscere questo momento. Io ho un ricordo ancora vivo che mi riempe il cuore di emozione, quando nei primi anni settanta partecipavo alle mie prime manifestazioni di operai a Roma, sfilare con loro era per me e per i miei compagni di scuola un momento di orgoglio; sentirsi attorniato da questi UOMINI che con rabbia e determinazione sfidavano tutti e tutto per i loro sacrosanti diritti. Compatti, uniti, schierati come le legioni romane di Cesare, in marcia verso l'obiettivo: TUTTO!!! ORA E SUBITO!! Il potere doveva essere operaio!! La celere si teneva a debita distanza!!! I gendarmi temevano questi uomini in tute blu e caschi gialli che venivano da tutta italia. Genova, Torino, Milano, Brescia, Taranto, Terni ..... erano decine di miglaia e nessuno avrebbe potuto fermarli!!! Ricordo con immenso piacere che molti di loro tenevano in mano delle chiavi inglesi enormi che io sicuramente non avrei potuto neanche alzare!!! Ero fiero di loro, di essere al loro fianco e di appoggiare la loro lotta!!! Perchè era anche la mia lotta!! La lotta di chi vuole affermare il proprio rispetto di giustizia e dignità di lavoratore. Ma è durato poco, con le infiltrazioni dei sindacati, i padroni e governi si sono ripresi tutto quello che momentaneamente il movimento operaio e studentesco avevano conquistato. Ora non ci sono più grandi chiavi inglesi nelle mani degli operai. Non ci sono più le manifestazioni. Quando ci sono ... sono ridicole.... usano i fischietti che i servi dei padroni distribuisocno e partono per la passeggiata ammaestrata. Cosa deve sucedere perchè i lavoratori tornino a inkazzarsi e riprendersi quello che è loro... LA VITA!!!
Cari compagni lavoratori .... vi hanno inkulato!!! Ci hanno inkulato!!! Ma non solo ... vedo già da anni che cè guerra tra gli stessi lavoratori, si fottono a vicenda, si svendono!! La disgregazione nel movimento operaio ha annientato qualsiasi possibilità di rapporto di forza per la rivendicazione dei diritti.
Dalla lotta continua alla continua apatia!!!


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